Mitakuye Oyasin tutto è connesso & collegato è una Preghiera tradizionale dei Lakota Sioux. L’espressione viene anche tradotta con “onoro tutte le mie relazioni” e “apparteniamo alla stessa famiglia”. Ritroviamo questa visione del mondo descritta da altri sistemi spirituali come i millenari Veda e dal cristianesimo medievale. Di fatto appartiene alla nostra storia spirituale umana, purtroppo dimenticata! Successivamente, la Ragione si impossessò di tutti gli ambiti del sapere, dalla religione alla scienza, convincendoci di essere entità separate che occupano porzioni di spazio, e che la distanza tra di esse non permette una influenza istantanea dell’uno sull’altro. Tale senso di separazione, totalmente innaturale, ha favorito l’intervento di una mediazione tra l’uomo, il Trascendente e la Natura.. l’affermazione “tutto è connesso” è come una chiave, ci apre a mondi infiniti di cui siamo parte integrante. La non-località, una delle scoperte della fisica tra le più folgoranti del XX secolo, ha rimesso in discussione la visione separativa della realtà. Il fenomeno più vistoso di non-località quantistica è rappresentato dall’entanglement  che lega due particelle nate da uno stesso processo a prescindere dalla distanza che le separa. La scoperta fatta dal fisico Alain Aspect e il suo team dimostra che gli elettroni sono capaci di comunicare istantaneamente malgrado la distanza che le separa, non importa se sono lontane 10 metri o 10.000.000 chilometri. Il fisico britannico David Bohm ritenne che la ragione per cui le particelle subatomiche sono in grado di rimanere in contatto le une con le altre malgrado la distanza è perché la loro separazione è, in realtà, un’illusione. Ad un livello più profondo tali particelle non sono entità individuali ma le estensioni di una unità fondamentale. Quindi sono tutte connesse! Se l’apparente separazione delle particelle subatomiche è illusoria, questo significa che a un livello più profondo di realtà tutte le cose nell’universo e nell’uomo sono infinitamente interconnesse, che si tratti di elettroni, di cellule, di galassie. Mitakuye Oyasin apre nuovi e antichi scenari sulla nostra relazione con il Mondo e con l’Universo.

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