La mente umana può generare mostri? Sì.. capace di utili e Geniali scoperte, di ampie Visioni Artistiche.. ma.. persa nel labirinto meccanico dell’evoluzione.. in questo meccanismo.. innovazioni e invenzioni si ritorcono contro.. imprigionandola in un percorso enigmatico di possibili o improbabili uscite.. Efferati Omicidi.. Terrorismo.. Uxoricidio.. Ingordigia.. Sete di Potere.. sono tutte Espressioni della Follia che la mente umana può partorire nella sua Forma Degenerata e Bestiale.. una Mente entrata in un labirinto nel quale non riesce a ritrovare la ragione.. Siamo l’ennesima preda del Minotauro? La mitologia greca descrive il Minotauro come un mostruoso essere, metà uomo e metà toro, confinato in un labirinto dal re Minosse.. questi gli porge periodicamente un sacrificio di vite umane, per saziarne la fame, fino a quando Teseo, eroe impavido, si offre di entrare nella tana del mostro e sconfiggerlo.. nella sua lotta epica contro la brutalità e l’efferatezza, Teseo può sopravvivere solo grazie al gomitolo donatogli dalla principessa Arianna, il cui filo indicherà il percorso per uscire dal labirinto.. il Filo assume nel carro allegorico le fattezze di un volto, a simboleggiare come l’uomo può trovare la via d’uscita dal suo labirinto.. emblema di una particolare condizione fisica ed esistenziale.. solo dentro di sé.. ignorando e vincendo i richiami delle scimmie maligne, simbolo delle ossessioni della mente.. la Mente Umana è un mostro d’Intelligenza.. in grado di Gestire Oltre l’Immaginabile quanto ci è stato consegnato, ma anche il solo arbitro del suo stesso artificio.. una Vittoria, questa psichica ma anche reale, tangibile.. se l’Uomo può dominare i Mostri della Psiche allora può sconfiggere quelli che la Mente genera nella vita reale.. la Vita nella quale siamo tutti vittime di un sistema spersonalizzante e brutale, un labirinto meccanico dal quale possiamo uscire solo seguendo il nostro Filo d’Arianna costituito dall’Amore, dal Buonsenso e dalla Razionalità..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *