Laozi mitico fondatore del taoismo, sottolineò l’importanza di coltivare la Via della vita percorrendo la via del Dao.. in tal modo si consegue la longevità fisica non disgiunta da quella spirituale. Per conseguire un obbiettivo tanto alto è assai importante conoscere i cosiddetti 4 segreti e farne una pratica quotidiana.. si tratta di quattro importanti qualità da perseguire con fermezza.

La Prima Qualità è quella della bontà CI.. la bontà è qui intesa come la capacità di offrire se stessi con generosità e di condividere ciò che ci appartiene, qualunque cosa essa sia. Potrà essere il danaro, la casa, i vestiti, l’amore, l’esperienza. La capacità di dare va coltivata di pari passo con la capacità di ricevere l’energia della vita in qualunque modo si manifesti, e di rimanere aperti al cambiamento senza attaccamento.

La Seconda Qualità è l’armonia HE.. intesa come spirito di concordia.  Armonia è uno stato interiore che risplende e irradia verso l’esterno, che si realizza quando si è in profonda sintonia con la realtà presente. Questo accade quando si lascia andare la propria personalità e i sogni dell’ego per divenire parte di un realtà più grande: l’esistenza stessa. Si sente di essere parte di una grande orchestra: una nota in armonia con il Tutto (il Dao). La pratica del qigong aiuta a trovare questa armonia interiore e a comunicarla agli altri. Aiuta in modo naturale ad accordarsi con gli altri, sia nella famiglia che nel sociale, così come con la natura e l’universo intero. Va notato che i movimenti del qigong risultano particolarmente armoniosi quando manifestano all’esterno l’armonia interna dello spirito.

La moderazione JIAN è la Terza Qualità. È da praticare in ogni atto della vita quotidiana. È da evitare eccessi di ogni tipo: né troppo, né troppo poco, attraverso la ricerca della “giusta misura”. Essa si applica nel mangiare, bere, dormire, lavorare, riposare, pensare, parlare, e anche nell’attività sessuale.

La “giusta misura”, va ricercata anche nella vita emozionale1, giacché le emozioni troppo intense o protratte disturbano la mente e danneggiano il corpo. Temperanza e autocontrollo dunque sono necessarie per essere sempre in equilibrio. Ma non c’è cosa più difficile, perché?

Se realizziamo la moderazione attraverso la repressione, si crea dentro il nostro inconscio un legame molto forte con ciò che stiamo reprimendo e che presto o tardi si manifesterà in superficie ancora più potente. C’è un altro modo, un’altra via ed è quella di rimanere presenti e consapevoli in ogni momento, e dell’essere in contatto con il sentire ciò che accade dentro di noi. Se rimaniamo rilassati e presenti è più facile capire ciò che è bene per noi in quel preciso momento al fine di rimanere bilanciati ed evitare gli estremi.

La Quarta Qualità è quella della calma JING.. è lo stato cui si giunge se le qualità sopra descritte sono praticate come stile di vita, naturalmente, senza forzature. E quando si è calmi cala dentro di noi un grande silenzio e un profondo senso di pace; come conseguenza, l’energia dell’organismo si conserva e non si consuma, circola e assicura la ‘Lunga Vita’ del corpo e dello spirito.

Le emozioni non vanno represse, ma espresse e lasciate fluire. Se esse permangono danneggiano il Fegato, perché danneggiano la sua capacità di garantire la libera circolazione dell’energia in tutto il corpo. E, quando l’energia delle emozioni ristagna presto o tardi si trasforma in Calore/Fuoco patogeno che può consumare i liquidi e lo yin del corpo..

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