L’Erba Spaccapietre, Asplenium ceterach, sinonimo di Ceterach officinarum, chiamata anche Cedracca, Erba renella, Erba ruggine, Felce ruggine, è una piccola Felce di 15-20 centimetri, appartenente alla famiglia delle Aspleniaceae, diffusa in tutta l’Europa centrale e meridionale, nelle zone con clima mite. Cresce nelle località assolate, su rocce calcaree e muretti a secco, dal livello del mare fino a 2000 metri. Ha foglie coriacee dalla struttura simile a una piuma, disposte a rosetta, con la pagina superiore verde, glabra, mentre la pagina inferiore, più chiara, al momento della riproduzione, da giugno a settembre, si ricopre di squamette lanose gli sporangi, detti “sori”di colore marroncino rugginoso, da cui il nome di erba ruggine, contenenti le spore che daranno origine a nuovi individui. L’origine del nome di specie, ceterach, sembra derivare dal nome arabo Cetrack della pianta, mentre il nome di genere, Asplenium, deriva dal greco a = senza e splen = milza, poiché la pianta era ritenuta curativa per la milza. La Cedracca è chiamata anche Spaccapietre, per la tendenza a insinuarsi fra le rocce, disgregandole col tempo, e per le sue proprietà officinali, utili in caso di calcoli renali. In passato la spaccapietra si utilizzava per imbottire i cuscini poiché si riteneva che avesse la proprietà di far passare il dolore e le disgrazie.
Alla vigilia della festa di San Giovanni l’erba spaccapietra veniva raccolta perché si credeva che chi la sera di S. Giovanni se ne fosse infilato un ramoscello nella scarpa avrebbe trovato “un tesoro nascosto”…

 

By Klara Kecskes

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