Jung identificò i diversi simboli che rappresentano i Chakra con il suo sistema.. il Mooladhara con la sua immagine dell’elefante il Ganesha degli Indù viene visto come una struttura quadripartita di funzioni fisiche.. il chakra in effetti ha quattro petali e che corrisponde con il Mondo della Consapevolezza… il Cuore con il suo simbolo del Cervo.. proietta immagini di Leggerezza dell’essere, di Agilità e di Elevazione. Per quanto riguarda gli altri chakra quello del Vishuddhi, quello dell’Agnya e quello del Sahasrara Jung disse poco eccetto che, quando questi centri sono sviluppati, “essi sono così al di sopra dell’ordinaria consapevolezza che il pensiero non può gettare alcuna luce su di essi”. In sostanza egli venne alla conclusione che, dal punto di vista delle Deità le grandi Figure Archetipe il mondo è meno che un gioco da bambini, un seme, una mera potenzialità per il futuro. La grande maggioranza della gente che passa attraverso la vita senza risvegliarsi e senza rendersi conto della Verità, è Vittima delle Circostanze Esteriori e delle Pulsioni Interiori. Questa gente, in realtà, non vive affatto e ritorno nell’Inconscio Universale. Per citare Socrate: “Una vita che non venga scrutata per conoscere la Verità non vale la pena di essere vissuta”. Secondo Jung, il risveglio della Kundalini, da una semplice potenzialità può diventare il Punto di Partenza per un mondo totalmente diverso dal nostro.. un Mondo Infinito”…

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By John Henshaw

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