Una Vita assai Lunga è simbolo di Longevità, di Amore tenace, di Fedeltà… Edera e Vite, benché lignee hanno bisogno di un supporto. Si innalzano sugli alberi intorno ai quali avvolgono i loro sarmenti volubili. L’Edera cresce in un primo tempo sulla terra.. la Madre Terra, della quale sembra l’emanazione e che copre anche d’inverno con le sue foglie coriacee, fino a quando incontra il tronco di un albero lungo il quale s’innalza a spirale. Può compromettere la vita del suo sostegno, che essa soffoca poco a poco, fino a farlo morire. L’edera è la pianta prediletta da Dioniso. Il dio veniva spesso chiamato “l’Incoronato di edera” o anche Kissòs, “l’edera”. . questa Liana l’aveva salvato due volte a Cadmo.. poco dopo la sua nascita le ninfe lo immersero nella fonte Kissusa, “dell’edera”, ed è sul monte Elicona.. Hélix, è un altro nome dell’edera che venne allevato. L’edera dà i frutti proprio all’inizio della primavera, molto prima che appaiano i primi germogli della vite, e quei frutti sono cibo per gli uccelli.. agli antichi, l’edera ricordava il serpente, potenza ctonia per eccellenza. Nel culto dionisiaco c’era perfino l’equivalenza tra pianta e i serpenti che ornavano la capigliatura delle Menadi, e che queste tenevano con le mani come è attestato dall’aneddoto riferito da Nonno di Panopoli: “I serpenti gettati da alcune Menadi contro un ceppo lo avvolsero e si trasformarono in sarmenti di edera”.. alle compagne del dio essi non servivano solo per decorazione.. li strappavano per cibarsene. In epoca classica si contrapponeva la freschezza umida dell’edera al carattere igneo del vino, del quale si riteneva che potesse dissipare i vapori.. è questo il motivo per cui a Dioniso stesso si attribuiva il merito di aver insegnato a coloro che sono soggetti ai “furori bacchici” di farsene delle corone durante i banchetti.. nelle mitologie europee esistono ancora tracce di uno stretto legame tra l’Edera e il Fulmine Divino.. i Lituani chiamavano l’edera “Perkunas”, dal nome del Dio del Fulmine, che le antiche cronache paragonano a Zeus.. i Germani consideravano l’edera consacrata a Donar, Dio del Tuono e Figlio della Dea Jord, la Terra..

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By Klara

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