La zucca è il simbolo dell’autunno, non solo nei piatti ma sempre più anche nelle decorazioni delle nostre case. In particolare per un giorno preciso, quello della festa di Halloween, il 31 ottobre. Corrisponde all’antico Samhain, il capodanno celtico che segnava il passaggio dall’estate all’inverno e l’inizio di un nuovo anno, che per i Celti cominciava proprio il 1° novembre. In linea con quanto accadeva in natura, il tema dei festeggiamenti era quello della morte. Si credeva infatti che per una notte si dissolvesse la barriera che separava gli spiriti dai vivi e che i morti potessero tornare sulla Terra. Per non subire scherzetti e brutte sorprese, i Celti lasciavano cibo e torce accese davanti alla porta. Per tre giorni giravano mascherati per spaventare gli spiriti e la notte del 31 ottobre si radunavano nei boschi per l’accensione del Fuoco Sacro. Finita la cerimonia, le persone tornavano al villaggio conservando le braci del Fuoco Sacro in delle cipolle intagliate. Cipolle, non zucche. Quest’ortaggio, infatti, seppur conosciuto e apprezzato dagli Antichi Romani che, probabilmente, lo scoprirono grazie ai Fenici, venne quasi dimenticato in Europa fino alla scoperta dell’America. Come è diventato allora il simbolo di Halloween in tutto il mondo? Probabilmente la storia di Jack nacque per spiegare i fuochi fatui, le fiammelle che si possono verificare nelle zone paludose quando prende fuoco materia organica in decomposizione. In ogni caso da questa leggenda si sviluppò una vera e propria tradizione nell’intaglio degli ortaggi che gli irlandesi portarono con sé negli Stati Uniti dove dovettero immigrare nell’Ottocento a causa di una grave carestia. Qui gli immigrati entrarono in contatto con grandi e belle zucche e iniziarono a inciderle. Del resto, era molto più semplice intagliare dei volti su questa superficie ampia rispetto a una cipolla o a un tubero. Secondo Cindy Ott, professoressa di storia dell’università del Delaware, è nel 1867 che troviamo la prima immagine di una lanterna di zucca pubblicata sulla rivista Harper’s Weekly. Intanto gli americani iniziarono a prendere anche confidenza con le celebrazioni per Halloween e ci sono testimonianze di feste del 31 ottobre a fine ‘800 in cui si parla di decorazioni a base di zucche intagliate. E dagli Stati Uniti la mostruosa e, allo stesso tempo, divertente consuetudine si è diffusa in tutto il mondo…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *